Friday, February 22, 2013

Carne falsa: la truffa della sofisticazione alimentare

"Ho scoperto che il mio bambino consumava un prodotto a base di propoli che doveva essere fatto in Italia, invece era prodotto in Cina ed era strapieno di antibiotici". E' questa la motivazione cha ha portato Massimo Carlotto a scrivere il libro inchiesta Mi Fido di Te, che svela i meccanismi della sofisticazione alimentare.


(foto da Cascinagaggioli.it)

Carlotto è stato intervistato da Antonietta Demurtas per Lettera43, sull'onda dello scandalo Europeo della carne di cavallo scoperta nelle lasagne Findus:

C'è un sistema criminale che funziona in questo modo: un'azienda vende il prodotto, ma tutte le varie componenti alimentari le prende in giro per il mondo da vari fornitori, che si assumono tutta la responsabilità di quello che forniscono

Ormai i confini sono labili. Oggi il business della sofisticazione alimentare è il secondo a livello internazionale dopo il traffico dei rifiuti. Se la 'ndrangheta importa dal Canada grano di qualità 5 destinato all'alimentazione animale, inquinato con ocratossina e lo fa lavorare dai vari panifici, evidentemente dietro c'è un business enorme.

Ormai c'è sofisticazione in tutti gli alimenti: dal vino alla mozzarella, dal caffè all'olio. Ovunque c'è produzione di prodotti tipici. E dove c'è sofisticazione c'è corruzione.

(Leggi l'articolo intero su Lettera43)

Thursday, February 21, 2013

I giganti del mare

Oggi Repubblica Sera pubblica un bel servizio sui giganti del mare, i colossi che fanno da ponte tra "l'oriente produttivo a l'occidente consumista" in un mondo sempre più globalizzato.



Ecco qualche cifra della BBC sule navi cargo record, i nuovi giganti del mare:

Le navi: costruite con l'acciaio sufficiente a fare 8 torre Eiffel, una sola potrebbe portare fino a 18mila container in un solo viaggio, o -per quantificare- 36mila automobili o 863miloni di barattoli di fagioli (leggi altro su RSera)

Il viaggio:  dai 25 ai  30 giorni per una spedizione via nave con partenza dai porti di Guangzhou, Shenzen od Honh Kong (fonte: http://www.importaredallacina.com/spedizione)

Quante? Difficile quantificare il numero di "giganti" che raggiungono Italia e Europa ogni anno. In generale sono circa 20mila le navi che transitano ogni anno per il Canale di Suez, in Egitto, che collega Oriente ai porti Europei. La maggior parte di queste vanno in direzione dei porti nord europei, Rotterdam, Anversa e Amburgo in particolare. (leggi altri dati su I porti fanno la rivoluzione per accaparrarsi le merci cinesi di Nicola Salvagin su Verona Fedele)



Tuesday, February 19, 2013

WTB Aumenta il consumo di carne, sostenibile?

"Il consumo della carne è parte di una catena alimentare a grande rischio e che se non verranno presi provvedimenti tesi a ridurne la quantità, potrà causare danni ambientali irreversibili", afferma Mark Sutton, ricercatore capo del panel Onu per l'ambiente (Unep), presentando uno studio sugli impatti climatici del sempre crescente consumo di carne.

Un consumo che continua a impennare, grazie anche alla crescita del reddito medio di alcuni paesi, come il caso esemplare dell'India, storicamente nazione "vegetariana" per eccellenza, che sta adeguando i suoi usi e costumi a quelli occidentali.


 

"Prima - spiega il cliente di un locale carnivoro - molte persone la mangiavano solo a casa, la gente non se la sarebbe mai sentita di farlo in pubblico". "Molte cucine straniere stanno arrivando in India - aggiunge un altro consumatore - arrivano gli spagnoli, i francesi. Loro hanno molti piatti non vegetariani, e quindi se vuoi provare queste cucine devi essere pronto anche a mangiare carne". (leggi tutto su Corrierenazionale.it)

Secondo Sutton e il suo staff alle Nazioni Unite, "solo una o due generazioni fa, nei paesi ricchi il consumo fosse più limitato mentre oggi si è arrivati a diete che fanno della carne un alimento di tutti giorni. Questo ha comportato ad un aumento molto forte degli allevamenti intensivi deviando una grande quantità di grano destinato alla alimentazione umana a quella animale. L’incremento delle coltivazioni di cereali per uso animale ha naturalmete aumentato l’uso di fertilizzanti, pesticidi ed erbicidi ed acqua, causando secondo gli scienziati dell’Unep un corto circuito terra-acqua-aria che dannoso per la salute umana.
Tra l’altro questo cocktai micidiale si ritrova nei mari dove causa l’aumento delle alghe e morie di pesci, minaccia gli ecosistemi anfibi e le api". (leggi tutto sul sito dell'AdnKronos)

L'altro fronte della sostenibilità è quello dell'aumento incontrollabile del presso del cibo di prima necessità. Il fenomeno ha radici nello scorso decennio, ed è destinato a dominare gli equilibri globali nei prossimi decenni.

"Tutto è cambiato nel 2007-08 con il primo dei molti scossoni ai prezzi delle materie prime. L’uso negli Stati Uniti di prodotti agricoli per la produzione di combustibile ha fatto impennare il prezzo degli oli di mais, di palma e di barbabietola, e i mercati hanno avvertito la pressione della crescente domanda di carne dei paesi emergenti. Il consumo procapite di carne nella sola Cina è quadruplicato dal 1960 a oggi", scrive John Gapper sul Financial Times (leggi tutto su PressEurop.eu)