Thursday, September 20, 2012

Apple mania, Il costo umano di un iPad

Apple contro Samsung, editoria digitale che tra ebook e app supera quella cartacea nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Il mondo "moderno" sembra veleggiare con convinzione sempre maggiore verso il trionfo degli smartphone e degli eReader, di cui l'iPad è stato il principale mover, capace più di ogni altro -con la potenza del brand Apple- di convincere fiumi di lettori a passare a questa tecnologia.

Il rovescio della medaglia - Mesi fa fece discutere un'ottima inchiesta del New York Times su Il costo umano di un iPad, una ricerca su quello che c'è dietro la produzione del simbolo della modernità.

"I giornalisti Charles Duhigg e David Barboza hanno raccontato la storia di Lai Xiaodong, un ragazzo cinese di 22 anni che dopo il conseguimento della laurea si trasferì a Chengdu, città di 12 milioni abitanti nel sudovest della Cina diventata uno dei centri di produzione più importanti al mondo. Lai era stato assunto dalla Foxconn Technology, azienda che ha stabilimenti in tutto il paese e che produce circa il 40 percento dell’elettronica di consumo al mondo per conto delle case più importanti, per un lavoro di riparazione retribuito 22 dollari al giorno.
Il codice di condotta dei fornitori Apple, emanato nel 2005, stabilisce che i dipendenti di un impianto non devono lavorare per più di 60 ore a settimana, escluse circostanze straordinarie e di emergenza. Nonostante questo, però, Lai era costretto a stare in fabbrica 12 ore al giorno per sei volte alla settimana.
Alla fine della giornata, aveva la fortuna di poter riposare in una camera abbastanza grande da contenere un solo letto, che condivideva con la sua ragazza. E non si parla di fortuna per caso. Molti dipendenti non avevano lo stesso “privilegio”, con casi di 20 persone costrette a dormire in stanze pensate per un massimo di 3."

(Leggi tutto: L'articolo su WebNews.it)
L'articolo originale di The New York Times, ripubblicato nel 2012 da Internazionale: 
The iEconomy
In China, Human Costs Are Built Into an iPad 
By CHARLES DUHIGG and DAVID BARBOZA

The explosion ripped through Building A5 on a Friday evening last May, an eruption of fire and noise that twisted metal pipes as if they were discarded straws.  (leggi tutto)

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